Sette ore di conversazioni con Beckett
James Knowlson, biografo ufficiale dell'artista, ha donato all'Università di Reading i nastri contenenti la registrazione delle interviste condotte nel 1989.
I nastri contenenti sette ore di conversazione tra Samuel Beckett e James Knowlson, il suo unico biografo autorizzato, sono stati donati dallo stesso Knowlson all’archivio beckettiano dell’Università di Reading.
Knowlson aveva registrato le conversazioni su nastro nel 1989 quando andava a trovare Beckett – all’epoca in casa di cura – per raccogliere materiale per la biografia che sarebbe stata poi pubblicata da Bloomsbury nel 1996.
Listen to Samuel Beckett’s authorised biographer, Prof. James Knowlson, as he talks about his donation of more than seven hours of taped conversations with the Nobel Prize-winning playwright, novelist and poet to Reading’s Beckett Collection.
— Uni of Reading (@UniofReading) January 4, 2023
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James Knowlson aveva cominciato a frequentare Samuel Beckett fin dai primi anni ’70 del secolo scorso. “Beckett non era abituato a rilasciare interviste – racconta Knowlson – e capii subito che dovevo stare attento a non metterlo sotto pressione con le mie domande. Durante le nostre chiacchierate cercavamo anche di rilassarci e ridere. Qualche volta cantavamo addirittura insieme. Condividevamo uno scetticismo di fondo verso la religione, ma concordavamo sul fatto che alcuni inni protestanti erano davvero belli. Parlavamo poi di sport, della sua famiglia e di alcuni personaggi curiosi di Foxrock a Dublino.“
Beckett non era abituato a rilasciare interviste – racconta Knowlson – e capii subito che dovevo stare attento a non metterlo sotto pressione con le mie domande. Durante le nostre chiacchierate cercavamo anche di rilassarci e ridere. Qualche volta cantavamo addirittura insieme. Condividevamo uno scetticismo di fondo verso la religione, ma concordavamo sul fatto che alcuni inni protestanti erano davvero belli. Parlavamo poi di sport, della sua famiglia e di alcuni personaggi curiosi di Foxrock a Dublino.
James Knowlson a proposito di Samuel Beckett
Nel 1971 l’Università di Reading ospitò una mostra dedicata a Beckett e quella fu l’occasione per istituire il Beckett Archive. Quest’anno – posticipati a causa del Covid – si sono tenuti i festeggiamenti per il cinquantesimo anniversario dell’evento. Dal momento che fu grazie al lavoro su quella mostra che Knowlson entrò in contatto con Beckett è stato naturale per lui donare i nastri proprio all’Università di Reading.
