Aspettando Godot

Quaderni di regia e testi riveduti

Editore: Cue Press, 2021
A cura di: Luca Scarlini
Edizione critica: James Knowlson – Dougald McMillan

Quarta di copertina: Nel 1975, a ventidue anni dalla prima assoluta parigina di En attendant Godot, Samuel Beckett ritorna sul testo che lo ha reso famoso, per realizzare una sua regia in lingua tedesca, allo Schiller Theater di Berlino.
Con oltre un ventennio di esperienza alle spalle, Beckett decide di «dare forma alla confusione» del testo originale.
Inizia una profonda revisione drammaturgica e un percorso registico, minuziosamente documentati nel testo riveduto e nel quaderno di regia, qui tradotti e pubblicati per la prima volta in Italia.
Ne emerge il quadro di un processo creativo intensissimo, in cui il sapere e l’istinto di teatrante puro di Beckett producono, da una parte, una drammaturgia visiva potente e coerente e, dall’altra, una versione di Aspettando Godot qualitativamente diversa dall’originale francese.
Il quaderno di regia è integralmente riprodotto in copia anastatica all’interno del volume.

Pulsante per tornare all'inizio